A cervello accesissimo ho posto domande legittime al presidente della Giunta regionale, dopo avere letto che un indagato sostiene di avere ricevuto pressioni da Morgillo che sarebbero state rivolte anche allo stesso presidente su un appalto. Strano che dopo due giorni che la notizia appare sui giornali, Toti non abbia di sua iniziativa deciso di chiarire e lo faccia solo dopo la mia domanda, con toni molto nervosi. Prendo atto della risposta ma porrò comunque in veste formale la stessa domanda in un'interrogazione.
Naturalmente il presidente dovrebbe rispondere anche ad altro: come mai, a fronte delle accuse mosse da Lodetti che si è dimessa dicendo che non era disponibile a firmare atti illegittimi, Toti non ha avviato un'indagine interna per comprendere a cosa si riferisse a ha invece preferito stigmatizzare il saluto rivolto dai revisori alla direttrice dimissionaria? Poteva esercitare una funzione di controllo di fronte a parole così preoccupanti.
Infine, in merito a Buccheri, arrivato alla ASL in tempi passati con una selezione pubblica mi limito a ricordare ciò che il presidente sa già: primo che i fatti contestati riguardano il periodo in cui governa la sua amministrazione. Secondo che la vicenda dell'ospedale è attualmente seguita da Ire, ma Buccheri ha comunque conservato un ruolo importante dentro la ASL.
Il consigliere regionale del Pd Juri Michelucci.