"Perché passare la struttura del Centro Culturale Giovanile Dialma Ruggiero dalla Cultura al Patrimonio facendo diventare così un bene comune dei cittadini alienabile e dunque vendibile? Nonostante la dichiarazione, cambierebbe di fatto la destinazione d'uso? Come viene calcolato il risparmio di 200.000€ annunciato dall’Assessore Asti?": sono le domande che il consigliere Massimo Lombardi rivolge alla Giunta, in particolare al sindaco Peracchini e all'Assessore alla cultura Asti.
"La notizia della vendita di Dialma Ruggiero - prosegue il consigliere di Spezia Bene Comune - sarebbe un altro duro colpo ad un bene comune della città, ad un luogo di aggregazione sociale che a Fossitermi ha le sue radici storiche, una sentinella sul territorio che offre, ai cittadini del quartiere e non solo, un vasta offerta di iniziative musicali e teatrali. Spezia Bene Comune porrà in essere ogni intervento che possa scongiurare questa decisione assurda, attraverso la mobilitazione con tutte le associazioni, forze politiche e sociali parimenti contrarie alla privatizzazione e/o messa in vendita".