Una mozione per chiedere alla Regione di fare propri i 10 punti stilati da Federparchi per la gestione della rete delle aree protette liguri e il no di tutta l’opposizione all’abolizione del Parco di Montemarcello Magra Vara proposta di legge Costa-De Paoli.
E’ questo, in sintesi, l’esito della Commissione consiliare odierna, a cui hanno partecipato il Presidente del Parco di Montemarcello Magra Vara, Pietro Tedeschi, i consiglieri del Parco Marco Traversone (sindaco di Sesta Godano) e Raffaella Fontana e la direttrice Paola Carnevale.
“Abbiamo chiesto l’audizione dei rappresentati dell’Ente – spiegano i consiglieri regionali del Pd Raffaella Paita e Juri Michelucci – per fare il punto sui risultati ottenuti dal Parco in questi anni. Il presidente ha illustrato l’attività dell’Ente, le spese e i costi, sottolineando che per il 2017 la Giunta Toti ha tagliato del 25% i fondi per i parchi liguri. Tedeschi ha parlato anche dei tanti interventi messi in campo per lo sviluppo del parco: dalla manutenzione al sostegno delle attività outdoor, dai progetti per migliorare la fruibilità sportiva del fiume Vara agli interventi sul percorso ciclabile, fino alla riattivazione del bike sharing. A fronte di tutto ciò abbiamo chiesto al presidente Toti se sia intenzionato a votare la legge proposta da due esponenti della sua maggioranza per l’abolizione del Parco, ma il governatore, con un certo imbarazzo, ha preferito non rispondere (visto che si tratta di due consiglieri determinati per gli equilibri della sua coalizione). Dopo quasi tre anni di governo regionale non esiste alcun progetto di riforma dei parchi liguri e l’unica idea che ha Toti per lo sviluppo delle aree verdi è legata al merchandising”.
I consiglieri del Partito Democratico ricordano che “la Giunta ligure non ha stanziato neppure un euro per la bonifica delle circa 40 discariche abusive lungo il fiume Magra e che, col taglio del 25% ai fondi dei Parchi, molte persone rischiano di perdere il posto di lavoro".
"Il Pd – concludono Paita e Michelucci – ha proposto alla Regione di trasformare i 10 punti stilati da Federparchi per la gestione delle aree protette in una legge vincolante, trovando piena convergenza col resto della minoranza. Tutta l’opposizione è contro la cancellazione del Parco di Montemarcello Magra Vara. E crediamo che lo siano anche alcuni dei 16 consiglieri della maggioranza. Ma per non alterare la fragile tenuta della coalizione, il centrodestra preferisce votare una legge sbagliata e abolire il Parco di Montemarcello. Cioè l’ambiente e il territorio contano meno dei loro equilibri di potere”.