Viene chiesta chiarezza sulla decisione di spostare da maggioalcune classi.
Veniamo accusati di fare "Terrorismo mediatico" per aver reso pubblica una perizia che ritiene non sicura la scuola Poggi Carducci e contemporaneamente apprendiamo l'intenzione del Sindaco di spostare da maggio sei aule dello stesso edificio per ridurre il rischio sismico.
Nulla è cambiato se non la nostra denuncia. Perché se la scuola è sicura come assicurato finora dal Sindaco e assessore non si aspetta settembre per spostare i ragazzi? Se invece la scuola non è sicura perché si dovrebbe aspettare maggio? dopo più di due anni dalla data della perizia.
Dovremmo interpretare questa apparentemente insensata scelta come un rischio che si prende il sindaco di far stare per tre mesi 700 bambini in una scuola non sicura?
I genitori meritano una risposta e una posizione chiara del sindaco.
Leggiamo inoltre i rocamboleschi tentativi della maggioranza di difendere un atteggiamento del sindaco indifendibile, che sfociano ora nell'assurdo ora nell'avvallare le nostre preoccupazioni
Il consigliere Antola addirittura in un virgolettato parla di "azioni che saranno intraprese per restituire alla scuola sicurezza": dobbiamo pensare che quel verbo "restituire" implichi che ora non sia sicura?
Mentre alla consigliera Frassini non è chiaro che quello che contestiamo non è una negligenza politica di aver effettuato una perizia fuori tempo massimo ma che sia stato ignorato e taciuto l'esito di tale perizia che dà lo stabile delle scuole Poggi Carducci a norma per la parte statica ma assolutamente non sicuro in caso di terremoto, e che non siano state prese adeguate misure di sicurezza, che non si sia fatto nulla se non apparentemente mentire ai genitori dando loro valori differenti allo scopo di rassicurarli.
O forse si vuole contestare ai consiglieri Mione e Pittiglio di non avere la palla di cristallo ed essere intervenuti solo ora quando dopo aver dovuto richiedere espressamente di vedere una perizia nascosta e taciuta al consiglio comunale da Aprile 2016, una volta vista la gravità della situazione si sono immediatamente attivati per in primis fare chiarezza al fine di trovare una soluzione che veda i bambini e i ragazzi delle Poggi Carducci al sicuro in caso di sisma.
SarzanaPerSarzana