"Conosciamo realmente Sarzana? Come è fatto il nostro territorio? Quali sono i problemi e le necessità dei nostri concittadini?"- sono le domande che si pone Sarzana in movimento, che così spiega il ciclo di incontri che inizia giovedì 8 febbraio dal Circolo sociale San Lazzaro - "Abbiamo deciso di scoprirlo andando verso le persone e dando loro la possibilità di far sentire la propria voce, nel principio della trasparenza e della collaborazione reciproca. Per anni Sarzana è stata considerata solo come centro storico, quindi la maggior parte dell’attenzione e delle risorse economiche sono state investite lì. Tuttavia in un territorio vasto come il nostro, racchiuso tra le colline di Falcinello, la piana di San Lazzaro e la costa di Marinella, le realtà locali sono ben 12, ognuna con le proprie questioni da analizzare, discutere e risolvere".
"Sarzana in movimento vuole capire insieme ai concittadini quali sono i problemi del territorio da chi lo vive: dalla sicurezza ai rifiuti, dal degrado rurale, urbano e sociale all’abbandono scellerato di certe “terre di confine” - prosegue il coordinamento - Ogni singolo quartiere o frazione gode anche di lati positivi, i quali, una volta compresi, devono diventare il volano per lo sviluppo sociale, culturale ed artistico, in una visione di inclusione delle periferie portando alla crescita della città tutta e garantendo un miglioramento dei servizi per gli abitanti".