L’amministrazione comunale di Ameglia con delibera di Giunta comunale diminuisce le tariffe del servizio mensa e scuolabus utilizzato dagli alunni delle scuole del territorio.
"Una riduzione del 10% sulla tariffa iniziale del servizio mensa su tutte le fasce di reddito a partire dal 1° gennaio 2018 – dice Serena Ferti, Assessore Pubblica Istruzione – ed un ulteriore 10% qualora il bambino aderisca anche al servizio trasporto. Una diminuzione di costi per le famiglie che abbiamo fortemente voluto, mantenendo alta la qualità del servizio e puntando sempre al miglioramento tramite la costante e preziosa comunicazione con le famiglie, gli insegnanti ed i rappresentanti di classe".
"Inoltre - continua l’Assessore - abbiamo provveduto anche ad alzare la seconda fascia di reddito da 15.000 a 19.999 euro che, a partire dal prossimo anno scolastico, allargherà il numero di utenti che potranno godere dei servizi a prezzi ridotti rispetto alla fascia massima. Riparametrazione anche della tariffa scuolabus con una riduzione di dieci euro come promesso: le famiglie inserite nella fascia più alta, che dall’inizio dell’anno pagavano quaranta euro mensili, ne pagheranno trenta ed oltre a ciò, tutti gli utenti in regola con i pagamenti, saranno esentati dal pagamento del canone mensile di aprile 2018 così da far valere la tariffa anche per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2017. Vogliamo lavorare in questa direzione: migliorare il servizio, come richiesto nelle gare in corso di aggiudicazione per i servizi di mensa e trasporto, mantenendo tariffe eque".
"Ci auguriamo che questa manovra- conclude il Sindaco - possa aiutare le famiglie a sfruttare ancora di più il servizio di trasporto e mensa, indispensabile per i bambini che, ad esempio, hanno entrambi i genitori che lavorano oppure per tutti quelli che non hanno la possibilità di raggiungere la scuola in modo diverso. L’Amministrazione ha fatto tutto il possibile per ascoltare le richieste dei genitori e per permettere questa importante variazione. Un passo avanti, quindi, che si aggiunge a tutto il resto già fatto finora per la scuola, come l’adeguamento antisismico dell’Istituto Don Lorenzo Celsi con un investimento di circa cinquecentomila euro, grazie al contributo di Regione Liguria. A breve si partirà inoltre con la riqualificazione dell’edificio scolastico di via Ratti a Fiumaretta dove vogliamo creare un nido. Portare all’eccellenza la scuola continua ad essere un obiettivo primario per questa Amministrazione".