La provinciale n. 432 che attraversa per tutta la sua lunghezza il Piano di Ameglia è una strada drammaticamente pericolosa, negli anni gli incidenti anche mortali sono stati numerosi e non si contano gli incidenti di minore gravità. Le cause? Solo una: l’alta velocità. La strada alterna tratti extraurbani a tratti all’interno dei centri abitati di Cafaggio e Fiumaretta. Sono innumerevoli le intersezioni con le vie secondarie e con gli accessi alle abitazioni private. Nel corso degli ultimi anni tutte le Amministrazioni hanno ritenuto di intervenire per limitare la corsa delle automobili.
I tratti più pericolosi sono quelli nei centri urbani e i tratti dove la velocità raggiunge livelli pericolosi sono quelli subito fuori dai centri abitati. Gli autovelox posti sul ponte e a Fiumaretta costringono gli automobilisti a rallentare prima di entrare nei centri urbani. Purtroppo la normativa esclude l’installazione dei rilevatori di velocità in centro abitato ma questo non giustifica chi supera i limiti fuori dai centri urbani!
Segnalo poi che esistono numerose case anche in area extraurbana e le persone girano spesso in bicicletta, per non parlare dei mezzi agricoli, come si può pensare di viaggiare oltre i limiti?
L’installazione del velox a Fiumaretta rientra in un progetto più ampio, siamo la prima amministrazione che impegna veramente i soldi delle multe nella sicurezza stradale. Già il prossimo anno cercheremo di dare a Fiumaretta le adeguate protezioni dei pedoni, con attraversamenti protetti e spazi adeguati per il transito delle biciclette, in attesa di realizzare la pista ciclabile tra Ameglia e Fiumaretta. Ovviamente tutto questo verrà finanziato da chi oggi prende le multe, non possiamo che prenderne atto. L’installazione dell’autovelox è stata pubblicizzata mesi prima e chiunque di Ameglia e fuori sapeva dell’accensione per la fine di agosto. Le multe arrivate a chi sapeva del velox e oggi si stupisce sono il segnale che la strada porta a sostenere alte velocità. La SP432 ha il limite dei 50 Km/h da molti anni e il fatto che ci siano così tante infrazioni è veramente preoccupante.
Appena approvato il bilancio di previsione del 2018 andremo a delineare chiaramente le entrate per sanzioni del Codice della Strada ed il riparto nelle uscite, così da dare ai cittadini la prova tangibile di dove verranno impegnati i soldi, ma ripeto non sono i soldi delle tasse, sono i soldi delle sanzioni comminate a chi non rispetta la Legge.
Chi chiede lo spegnimento del rilevatore è connivente con chi sta infrangendo la legge, chi si ritiene danneggiato può chiedere al Giudice di Pace di verificare la situazione ma sul fatto che ci sia stata infrazione questo è fuori di dubbio. Mi sembra molto grave che cavalcando una polemica figlia di violazioni al Codice della Strada, addirittura dei consiglieri comunali si spingano a giustificare tali comportamenti che sono all’origine di numerosi incidenti stradali.
Il Sindaco, Andrea De Ranieri