Ornati, Fresco e De Luca evidenziano che manca il riferimento al reddito e al lavoro per stilare le graduatorie.
"Abbiamo letto con particolare attenzione
il nuovo bando destinato alla residenzialità – così i Capigruppo di opposizione a Lerici Andrea Ornati, Emanuele Fresco e Maria Chiara De Luca - Al di là di ogni considerazione circa la strategia complessiva che questa Amministrazione attua in materia di residenzialità, lascia alquanto perplessi il fatto che il pubblicato bando non preveda, tra i criteri di individuazione dei beneficiari, alcun elemento reddituale. In pratica, ai fini patrimoniali, sarà sufficiente che i componenti del nucleo familiare non abbiano proprietà in Italia o all’estero. Pensiamo che il contributo erogato dal Comune di Lerici, per i prossimi cinque anni, sarà pari a circa 120.000 € ed interesserà, complessivamente, venti persone oltre ai futuri figli degli assegnatari. Riteniamo fondamentale, quando si prevede di destinare ingenti risorse economiche a titolo di sostegno, partire dai soggetti più deboli della nostra società o quantomeno, a parità di condizioni, privilegiare chi, a vario titolo, risulta maggiormente in difficoltà".
"Come è altrettanto singolare che nella formazione della graduatoria non venga dato un punteggio anche in riferimento allo stato lavorativo della persona - proseguono i consiglieri di minoranza - Complessivamente il bando elaborato si configura come una semplice erogazione di contributi economici per l’integrazione al canone di locazione con una palese e grave dimenticanza dell’aspetto sociale: possibilità economiche, lavoro. Condizioni indispensabili da verificare nel contesto di una politica sulla residenzialità. Preme da ultimo evidenziare come, nonostante alcuni incontri in sede di Commissione Capigruppo delle ultime settimane, mai l’Amministrazione abbia condiviso con le opposizioni i contenuti del bando prima della sua pubblicazione. Magari, e come spesso accade, anche in questo caso il confronto avrebbe determinato correttivi al testo per renderlo maggiormente in linea con le reali esigenze della popolazione".