di Doris Fresco - Durante il consiglio comunale i consiglieri di minoranza domandano se sia giusto che l'amministrazione fornisca informazioni via media.
È Emanuele Fresco ad intervenire, dopo una breve spiegazione del Sindaco sulla questione Maralunga: "Bene che il sindaco risponda e confermi la trasparenza dell'ente, ma mi sarebbe piaciuto che il sindaco facesse altre comunicazioni, avendo una certa importanza. Ad esempio sulla proroga di gestione di Santa Teresa. In consiglio comunale avevamo parlato e ci eravamo lasciati dicendo che si sarebbe provveduto alla liquidazione per arrivare alla formulazione di un nuovo bando. Vorrei capire le motivazioni di tale proroga e quindi un cambio di rotta significativo. L'accordo per l'acquisizione del Castello di Lerici secondo me doveva essere condiviso con l'intero consiglio comunale. Lo stesso vale anche per la questione dell'Orto Magno di Solaro".
In generale, secondo Fresco, esiste un problema "democratico", con informazioni che l'amministrazione fornisce solo tramite media o discussioni sui gruppi social.
Il sindaco Paoletti risponde a punto per punto, partendo dalla Scuola di Vela: "Si è valutato che conservare il pieno controllo dell'area da parte del comune è altra cosa rispetto al rapporto con Amarest, che verrà curato direttamente dal liquidatore. Si tratta di una questione tecnica che ha una influenza decisiva. Una volta stabilita la messa in liquidazione, il liquidatore può condurre il rapporto economico fino al suo naturale esaurimento giuridico.
La questione del Castello verrà affrontata a suo tempo tramite commissione e consiglio comunale proprio perché l'accordo definitivo dovrà essere discusso in quella sede. Per questo abbiamo parlato solo della bozza sottoscritta".
Il consigliere Andrea Ornati risponde tornando sulla questione politica: "Non andiamo a contestare le scelte prese entrando nei tecnicismi, ma in commissione e in consiglio comunale eravamo andati a decidere l'applicazione di una norma di legge. Siamo rimasti stupiti che ci sia stata una proroga senza discuterne".