"Tracciabilità della selvaggina che arriva sulle nostre tavole, questo l’obiettivo della nostra interrogazione, discussa questa mattina in Consiglio Regionale, a seguito del ritrovamento, nelle carni dei cinghiali abbattuti all’interno del Parco Montemarcello Magra Vara, di tracce di Bromadiolone, un potente anticoagulante utilizzato nelle esche per derattizzazione afferma il consigliere Francesco Battistini, che prosegue - Soddisfacente la risposta ottenuta dalla Giunta con l’impegno a investire maggiori risorse, come da nostra richiesta, per analizzare e tracciare i percorsi delle carni destinate all’alimentazione umana e la prevenzione di potenziali epidemie originate da contaminazioni di animali".