Il 15 ottobre è scaduto il mandato di Vittorio Alessandro, prima commissario e poi presidente del Parco. Vincenzo Resasco, vicepresidente, nelle more dell'accordo Stato - Regione che porterà all'individuazione e alla nomina del presidente, ricopre ora il ruolo di Presidente facente funzione.
"Sono pronto per questo ruolo nuovo – dice Vincenzo Resasco – Dobbiamo ringraziare Vittorio Alessandro per l'importante lavoro svolto nel corso degli ultimi cinque anni. Ho assunto la reggenza del Parco, sono abituato a rimboccarmi le maniche e a lavorare dal primo giorno. Fino ad oggi ho avuto il ruolo di vicepresidente e sono sindaco di Vernazza. Essenziale, in questa fase, distinguere i ruoli tra presidente del Parco e quello di sindaco. Le Cinque Terre sono un territorio unico, formato da cinque borghi con caratteristiche diverse. Queste peculiarità saranno prese in considerazione anche attraverso la comunità del Parco".
Intenzione di Resasco è quella di fissare, da subito, incontri per condividere il percorso e condividere priorità.
"Ascolteremo i rappresentanti del territorio, i portatori d'interesse e i cittadini – continua Resasco - E' un passaggio fondamentale che mi sono dato nel momento in cui ho assunto questo ruolo. Da lunedi prossimo inizieremo gli incontri".
Resasco inizierà ad incontrare i sindaci dei comuni del Parco per condividere idee e portare avanti un programma fattivo di intervento. Il Parco fisserà da subito incontri con le aziende agricole e con gli agricoltori che manutengono il territorio quotidianamente, i pescatori professionisti e sportivi, il mondo dell'Area Marina Protetta.
Saranno fissati incontri con le guide, le proloco, i consorzi e le categorie commerciali. Nel corso delle prossime settimane Resasco avrà la possibilità di incontare gli abitanti delle Cinque Terre, i rappresentanti del mondo della scuola e delle associazioni di volontariato, che hanno un ruolo decisivo.
"Si apre – conclude Resasco - la delicata fase dell'attuazione del decreto Madia per la stabilizzazione dei precari e la ridefinizione della pianta organica. Il personale e i dipendenti dell'Ente parco saranno tra coloro che incontrerò per definire questi aspetti delicatissimi".