"Oggi siamo in tutte le piazze d'Italia per la legge finanziaria sulla quale i sindacati, ancora una volta, devono dare battaglia. Continuano i tagli come ad esempio gli 800 milioni di euro nella sanità. Questo Governo deve fare in modo che ci sia la ripresa dal punto di vista economico che ci sarebbe se rinnovassero i contratti e se si proponesse una sanità equilibrata, insomma bisogna far ripartire l'economia" ha affermato Nadia Maggiani (Uil). "Ci aspettiamo risposte concrete a partire dalla legge di bilancio. C'è bisogno di un rilancio vero nonostante la timida ripresa che si sta concretizzando in questo paese. C'è bisogno di nuova linfa per dare lavoro ai giovani, per mandare in pensione i lavoratori che non possono lavorare fino ai 70 anni. Saremo vigili e metteremo in campo iniziative ancora più grandi se non avremo risposte" ha dichiarato Antonio Carro (Cisl). "Oggi Cgil, Cisl e Uil manifestano contro un documento economico e finanziario che il Governo sta portando avanti. Noi riteniamo che non ci siano le risposte sociali che stiamo chiedendo in questo momento riguardo a pensioni, occupazione, prospettive per i giovani e sanità, temi fondamentali per la vita dei cittadini. Non accettiamo che questa crisi sociale continui a mietere vittime come ci siamo accorti anche sul nostro territorio, dobbiamo alzare la voce e cambiare registro" queste le parole di Matteo Bellegoni (Cgil).