Rifondazione Comunista spezzina è vicina ai lavoratori della Provincia della Spezia che venerdì 6 ottobre sciopereranno, insieme ai colleghi di tutta Italia, per protestare contro la situazione ormai insostenibile che tali enti subiscono da troppo tempo.
In questi anni le Province hanno subito uno svuotamento di personale, competenze e soprattutto di risorse economiche da lasciarle in uno stato "vegetativo" che non può essere più tollerato, viste le funzioni di prossimità territoriale e di collegamento tra i piccoli comuni che la Costituzione le assegna.
Una lenta agonia voluta dal governo Monti prima e dal governo Renzi poi, intenzionato ad abolirle nella riforma costituzionale bocciata severamente dagli italiani il 4 dicembre scorso.
Così le Province soffrono una situazione di crisi che si ripercuote sui lavoratori, che vedono ritardi nel pagamento degli stipendi, e sui cittadini, che vedono sottrarsi servizi essenziali per il territorio.
Una crisi che va risolta una volta per tutte, restituendo dignità ai lavoratori, competenze agli enti e la voce politica ai cittadini nel scegliere i propri amministratori.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale della Spezia