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Il sindaco di Borghetto emana l'ordinanza sui Centri di Accoglienza Straordinari In evidenza

Consente al Comune di interporsi fra i privati che vogliono aprire un CAS per migranti e la Prefettura. Il plauso del consigliere regionale Pucciarelli.


"Bene ha fatto il Sindaco Delvigo a emanare l’ordinanza-pilota proposta dalla Lega e approvata da ANCI-Liguria. Adesso lavoriamo insieme per convincere l’ANCI nazionale a indicarla come modello da adottare in tutti i comuni del Paese": lo ha dichiarato Stefania Pucciarelli, consigliere regionale della Lega Nord Liguria, commentando l’ordinanza contingibile ed urgente emanata dal Sindaco di Borghetto Claudio Delvigo.

L’ordinanza, nata il 5 agosto in terra lombarda, era stata indicata dalla Vicepresidente regionale Sonia Viale come un esempio da seguire. Anche il responsabile locale del Carroccio Filippo Ivani ha recentemente attirato l’attenzione dei Sindaci della Val di Vara sulla necessità di emanare un simile provvedimento.

"L’ordinanza adottata a Borghetto - prosegue Pucciarelli - consente ai Comuni di interporsi tra i privati intenzionati ad aprire un centro di accoglienza straordinario e le Prefetture - spiega Pucciarelli - A questo modo i Sindaci saranno sempre informati sulle nuove installazioni di CAS, e potranno preventivamente accertarsi che le strutture rispettino tutte le norme di legge, cosa che oggi, purtroppo, non capita quasi mai. Infatti molto spesso ai Sindaci non è neanche consentito visitare le strutture nelle quali i migranti sono collocati, perché i gestori lo impediscono. Fare business sulla pelle degli immigrati e a danno degli italiani sarà molto più difficile, mentre i Comuni potranno tutelare maggiormente la gente per bene. Mi auguro che anche gli altri Sindaci della provincia adottino questa proposta di buon senso".

 

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