Nel nostro Paese è vietato macellare un animale al di fuori dei macelli autorizzati, e chi lo fa crea un danno enorme sotto il profilo igienico-sanitario. Inoltre la macellazione rituale islamica causa una sofferenza terribile all’animale, che viene sgozzato e dissanguato mentre ancora è cosciente. Dunque è necessario intervenire con controlli mirati». Lo hanno dichiarato Lorenzo Viviani, capogruppo della Lega Nord in Consiglio Comunale, e Federica Paita, consigliere comunale del Carroccio e prima firmataria del provvedimento annunciato.
«La notizia, apparsa ieri a mezzo stampa, del sequestro di un ovino abbattuto secondo i dettami della macellazione halal a Vezzano Ligure - spiegano i consiglieri della Lega Nord - è emblematica del fatto che anche i nostri territori sono teatro di macellazioni rituali illegali, soprattutto durante i giorni della Festa del Sacrificio. La pratica della macellazione rituale, che non prende in alcuna considerazione la sofferenza dell’animale e che anzi ne allunga l’agonia facendogli raggiungere lentamente la morte senza alcuno stordimento preventivo, è purtroppo consentita dallo Stato Italiano, ma può essere praticata solamente in alcuni macelli autorizzati, nessuno dei quali si trova in Provincia di Spezia.
Al pari poi di ogni altro tipo di macellazione, è vietato severamente dalla legge italiana che sia praticata da privati in locali non idonei. Tuttavia la comunità islamica, giacché è tradizione che sia il maschio adulto della famiglia a sgozzare in prima persona il capo d’armento, è solita macellare nei posti più improbabili: cantine, scantinati, boschi, angoli di strada, campi. Le conseguenze negative sotto il profilo igienico-sanitario sono naturalmente numerose. Basti pensare che il sangue dell’animale sgozzato viene spesso fatto defluire negli scarichi fognari attraverso lavandini, water o tombini. Insomma: è necessario prendere provvedimenti affinché la legge sia rispettata. Pertanto chiederemo al Consiglio Comunale di impegnare l’Amministrazione a mobilitare le forze della Polizia Municipale per effettuare controlli preventivi nelle zone più a rischio della città, e nel caso in cui vengano scoperti dei macelli abusivi sanzionare a norma di legge i colpevoli.
La nostra - precisano i Consiglieri del Carroccio - non è una mozione discriminatoria, né tantomeno razzista, semplicemente pretendiamo che tutti, musulmani compresi, rispettino la legge italiana, e non mettano a rischio la salute pubblica con pratiche pericolose. Del resto siamo favorevoli alla macellazione rituale (sia halal che khosher) purché sia abolita la deroga che consente oggi il non utilizzo del proiettile captivo, esattamente come accade in altri paesi europei. Infatti, sebbene la strada verso un maggior rispetto del mondo animale sia ancora lunga, non possiamo assolutamente permettere che le nostre sudate conquiste al riguardo vengano minate, in particolare il principio secondo cui l’animale macellato non deve assolutamente soffrire».
Lorenzo Viviani, cons. comunale SP, capogruppo Lega Nord Liguria.
Federica Paita, cons. comunale SP, prima firmataria