Il responsabile locale del Carroccio, Filippo Ivani, afferma: "Per noi è un risultato straordinario. Insieme al Consigliere regionale Stefania Pucciarelli e all’Assessore Stefano Mai siamo riusciti a riportare una sicurezza in più nella nostra Valle. È da marzo 2017 che mi impegno per far tornare l’elicottero in Val di Vara, e dopo mesi di incontri e richieste sono contento di raccogliere i frutti di un lavoro che ha visto impegnata l’amministrazione regionale in prima persona.
Non è ancora ufficiale il giorno preciso, ma il ritorno del velivolo avverrà, salvo imprevisti, nelle prime settimane di agosto.
Dopo gli incendi divampati a Zignago e Stadomelli (tra Rocchetta e Beverino) è sempre più necessario avere un elicottero stanziato per lo più in Val di Vara: il velivolo partito da Imperia per far fronte all’incendio di questi giorni ha impiegato circa 56 minuti per arrivare nelle nostre zone, e sappiamo bene quanto ogni minuto in questi casi sia fondamentale".
Per Ivani il ritorno dell’elicottero antincendio è solamente il primo passo di un percorso ben più ambizioso: "Credo che in Val di Vara ci siano anche tanti altri problemi da risolvere, come le strade provinciali non asfaltate, le gallerie non illuminate e l’invasione di presunti profughi che dilaga a Borghetto di Vara, Beverino, Maissana, Sesta Godano, Rocchetta, Brugnato e Varese Ligure".
"Siamo in prima linea – conclude il giovane esponente del Carroccio – senza grandi slogan o promesse impossibili, ma con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei nostri cittadini. Sono sicuro che la squadra che stiamo costruendo in Val di Vara porterà a casa molti altri importanti risultati".