“Santo Stefano di Magra è un Comune che risulta già saturo di migranti. Tuttavia, sembra che la Prefettura voglia imporre l’insediamento di altri richiedenti asilo in un capannone in località Vincinella. Il Sindaco s’informi dal Prefetto e difenda la vocazione industriale ed artigianale del territorio”, lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega Nord Liguria, Stefania Pucciarelli.
“Molti cittadini – ha aggiunto Pucciarelli - hanno segnalato che in quella zona industriale è già in atto la trasformazione di un capannone in un centro di accoglienza per diverse decine di migranti. Mi auguro che si tratti di un falso allarme perché i cittadini di Santo Stefano appartengono ad un Comune che dal punto di vista dell’accoglienza ha già dato fin troppo. Realizzare una nuova residenza ad hoc per finti o presunti profughi in un complesso infrastrutturale votato alla produttività ed al lavoro significa danneggiare le attività sul territorio e dimostra, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che il Governo a trazione Pd alimenta a tutti i costi il business immigrati a favore delle varie onlus e coop".
"Pertanto - prosegue Stefania Pucciarelli, presidente III Commissione regionale Attività produttive e consigliere regionale Lega Nord Liguria - chiedo al Sindaco di informarsi presso il Prefetto per tranquillizzare i lavoratori, le loro famiglie e gli imprenditori. Se invece l’informazione che gira in questi giorni fra i cittadini preoccupati dovesse essere vera e venisse confermata ufficialmente dalla Prefettura, spero che la maggioranza di centrosinistra, anziché favorire il business immigrati, prenda una netta posizione contro l’ennesimo sopruso del Ministero difendendo la cittadinanza e la vocazione produttiva di Santo Stefano. Non si possono trasformare infrastrutture industriali ed artigianali in centri di accoglienza. Semmai, dobbiamo impegnarci tutti per creare nuovi posti di lavoro favorendo lo sviluppo economico del territorio”.