Dopo quella che considerano una vittoria e cioè il fatto di essere riusciti a presentare un candidato sindaco alle recenti elezioni amministrative (Maria Marina Di Filippo), gli esponenti del movimento sono riusciti anche ad aprire una sede ufficiale in uno dei quartieri considerati più “rossi” della città.
L’appello della sinistra che aveva chiesto ai cittadini di esporre drappi rossi in segno di protesta è stato completamente disatteso, I cittadini del quartiere sono sembrati, se non disinteressati, quantomeno poco turbati dall’avvenimento e le cose sono filate via lisce almeno fino alla fine della cerimonia di inaugurazione della nuova sede.
La manifestazione antifascista, o presidio che dir si voglia, si è svolta davanti alle scuole Manzoni in via Monfalcone mentre la sede di Forza Nuova è stata inaugurata ben più avanti, intorno al numero 300 di via Genova, a circa 200 m. dal Monumento ai Caduti e sopratutto alla lapide che ricorda la memoria dei Partigiani Giulio e Nello Fontanabona, uccisi a La Chanelle en Vercors il 25 luglio 1944 e Giuseppe Balma (S. Capo) morto il 12-11-1943 nell'isola di Lero (Leros- Mar Egeo), verso la quale i manifestanti antifascisti, dopo circa un paio d’ore di attesa, si sono diretti per depositare un mazzo di fiori.
Abbiamo ripreso gli interventi del Segretario provinciale Andrea Moretti, del Coordinatore regionale Fabio Principato e del Segretario Nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore.