Temi dell'incontro saranno Enel, carbone, AIA, situazione ambientale-sanitaria e legalità. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Il comunicato integrale del Comitato:
Venerdì 12 Aprile - dopo una visita nei pressi della centrale Enel - alcuni esponenti del Comitato SpeziaViaDalCarboneillustreranno agli Onorevoli Raffaella Mariani e Andrea Orlando le problematiche legate alla presenza della centrale a carbone nel territorio spezzino. L'incontro avverrà al "Parco Sabrina di Pagliari", a partire dalle ore 18.00.
Avevamo posto la questione della concentrazione di industrie inquinanti e a rischio di incidente rilevante – insieme ai siti inquinati (ex SIN di Pitelli) e alle altre attività antropiche e produttive che impattano sul Golfo (porto, arsenale, cantieri navali...) - nel corso del Festival dell'economia verde organizzatoa Spezia la scorsa estate dal Partito Democratico. Con particolare riferimento agli insediamenti finalizzati alla produzione dell'energia - centrale Enel a carbone e rigassificatore Eni diPanigaglia - l'Onorevole Raffaella Mariani aveva raccolto le nostre ragioni fornendo una prima risposta.
"Ogni situazione locale si può discutere a livello nazionale ed è anzi auspicabile che accada. Complessivamente aumentare le rinnovabili e porre ostacoli alle tradizionali significa anche togliere peso ai grandi produttori di energia e alle grandi centrali. La valutazione dev'essere fatta insieme al vostro sistema degli enti locali ma a livello nazionale c'è massima disponibilità a discutere se una città ha un impatto così forte: una centrale a ciclo combinato, un rigassificatore, un sistema di fattori inquinanti. E dire anche, insieme al ministero dello sviluppo economico, ma non è che bisogna far tutto qua perché non bisogna subire l'utilizzo del carbone invece di quello del metano.Enel fa una considerazione di tipo economico ma si può anche contrattare. Rispetto a questo, evidentemente la trasformazione a ciclo combinato avrà avuto a suo tempo una concertazione a livello nazionale perché anche se non ci sono da tutte le parti, ci sono centrali che vanno esclusivamente a carbone purtroppo. Io penso che questa discussione si possa fare e il nostro partito e disponibile a farla senza nessuna remora".
Il Comitato SpeziaViaDalCarbone auspica che questo incontro possa rappresentare l'avvio di una collaborazione tra le forze politiche, le istituzioni (locali, regionali e nazionali) e i cittadini, finalizzata all'elaborazione delle migliori soluzioni possibili per la città. Soluzioni e percorsi che, come prevede la nostra Costituzione (Art. 32), tutelino la salute come diritto dell'individuo e interesse della collettività, garantendo chel'iniziativa economica non si svolga in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana (Art. 41).
(11 aprile)