Si è svolta stamani, venerdì 30 giugno, la commissione consigliare dei capigruppo per informare i gruppi consigliari dell'adesione alla convenzione "Consip - servizio luce 3" che consentirà al Comune di Lerici di affidare la gestione, riqualificazione, manutenzione e fornitura di energia relativa agli impianti di illuminazione pubblica. La società capogruppo mandataria che si è aggiudicata il lotto di intervento nella gara bandita da Consip per il "servizio - luce 3" è risultata l'ATI Citelium, composta da Citelium s.a., Co.ge.i srl, Ceie Power spa, Atlantico srl, EXITone spa, Siram spa, e l'esito di tale bando è stato un ribasso sui prezzi posti a base di gara che garantisce sconto fino al 72% e risparmi ingenti di denaro che consentono di ottenere vantaggi molto consistenti agli enti che aderiscono alla convenzione.
Sul territorio comunale lericino vi sono oltre 2200 punti luce che ad oggi, a causa della vetustà, obsolescenza e mancato adeguamento alle normative vigenti, necessitano di sostanziali interventi di adeguamento anche per ottenere una maggiore efficienza dal punto di vista del funzionamento, dei consumi e delle nuove tecnologie.
L'amministrazione lericina ha provveduto nel 2016 a riscattare la parte di impianti che ancora era di proprietà di Enel Sole (società derivata dalla scissione di enel in seguito alla liberalizzazione del settore elettrico) e ha provveduto ad avviare le procedure per l'elaborazione di tale proposta nell'ottobre scorso, momento in cui sono iniziate le attività propedeutiche alla realizzazione del progetto. Durante la primavera, Citelium, ha prodotto una prima bozza progettuale alla quale sono seguite alcune revisioni fino a quella definitiva che è stata approvata durante la giunta comunale del 30 giugno. Quindi dall' 1 settembre Citelium avvierà gli interventi sugli impianti di illuminazione pubblica e provvederà alle gestione per 9 anni come previsto dalla convenzione Consip.
L'Ente comunale verserà un canone annuo di 275000 euro, importo che oggi spende per la sola fornitura di energia elettrica, per 9 anni che garantiranno una completa riqualificazione degli impianti dal punto di vista della funzionalità, dell'adeguamento normativo e anche dell'adeguamento energetico che consentirà di risparmiare oltre il 68 % di energia elettrica. Tale risparmio si tradurrà in somme importanti grazie alle quali si potranno finanziare gli interventi di adeguamento anzidetti.