“Dovrei gioire per la sentenza del TAR che dichiara, di fatto, decaduto Giannini, e che da altra prova dell’incapacità della maggioranza e di chi governa Sarzana. Dovrei incitarli ad andare avanti, a ricorrere anche in questo caso al Consiglio di Stato spendendo ancora altri soldi dei cittadini in consulenze di carissimi “azzeccagarbugli”, pagati per trovare cavilli legali per salvarli dalle loro scelleratezze, quando basterebbe il buon senso o l’acume politico o forse solo un minimo di intelligenza e competenza per evitare figuracce. E invece mi assale lo scoramento pensando a Sarzana, la mia città con tutti i suoi problemi e debiti in cui è stata cacciata.
No, non riesco ad essere contento per la loro ennesima figuraccia, preceduta da quella della bocciatura del distributore Talea di Enercoop, che pare ci costerà decine di migliaia di euro per un ricorso al Consiglio di stato che il sindaco ha commissionato a favore di quei potentissimi privati e che nulla ha a che vedere con l’interesse pubblico, o per il piano spiagge su cui ben avevamo motivato l’illegittimità dell’approvazione senza la VAS poi richiesta obbligatoriamente e sui cui esiti, prescritti con richiesta di modifica dalla regione per dare proseguimento al piano, il sindaco ha fatto ricorso con ulteriore esborso di soldi pubblici e bloccando, lui, il piano stesso coi risultati sotto gli occhi di tutti.
Povera Sarzana: in che mani! Eppure avevo ben motivato tecnicamente con la mia richiesta di decadenza i presupposti ripresi pari pari nel ricorso presentato dall’ avv. Federica Giorgi, peraltro abbandonata, come me, dallo staff del M5S al boicottaggio del “purista grillino” Giannini, arrivato persino ad allearsi, in totale latitanza, proprio col PD e la maggioranza sulla revoca di Mione a Presidente. Ci ero arrivato io, infermiere, e non ci è arrivato un partito con tutti i suoi vassalli e saltafossi in Consiglio. O forse si, ma la loro protervia e il loro ego sono stati più forti della capacità di amministrare e provare a risolvere i problemi della città.
No: non riesco a gioire perché sono sicuro di prossime figure da cioccolatai, con tutto il rispetto per i cioccolatai, che graveranno su Sarzana.
Porteremo il Sindaco e chi ha votato alla Corte dei conti se anche un solo euro di soldi dei cittadini verrà sborsato per pagare le spese di questa figuraccia”.
In allegato copia dell’interrogazione urgente in merito.
Valter Chiappini
Consigliere Comunale Capogruppo
Sarzana in movimento