Maggioranza nel caos sulle discariche del parco di Montemarcello Magra. Dopo un anno e mezzo di continui rinvii, finalmente è approdata in Aula la mozione originariamente del MoVimento 5 Stelle per chiedere alla Giunta chiarezza sulle 47 discariche abusive a cielo aperto nel parco spezzino. Di tutta risposta l'assessore Mai, completamente nel pallone, ha proposto a parole una modifica al testo, ma la sua stessa maggioranza ha respinto l'intera mozione. I casi sono due: o il testo è stato effettivamente modificato e, in questo caso, la maggioranza di centrodestra ha votato contro la proposta di modifica dell'assessore; se invece non c'è stata alcuna modifica, evidentemente lo hanno reputato nullo, quindi la maggioranza ha votato contro il testo originale, ma senza minimamente ascoltare l'assessore. Ancora una volta il centrodestra dimostra tutta la sua confusione su un tema invece delicatissimo per l'ambiente e la salute del territorio.
Il Gruppo MoVimento 5 Stelle ha presentato una mozione di censura nei confronti dell'assessore Mai relativa alla gestione dell'intera vicenda. Siamo di fronte a un'irresponsabilità totale da parte della Giunta, della maggioranza e dell'assessore, che dimostra di non avere alcuna volontà di risolvere questo caso e garantire il mantenimento del parco come presidio chiave e come collettore in grado di attrarre i fondi Psr 2014-2020. Risorse che rischiano di andare in fumo se - come chiede il consigliere Costa - sarà soppresso il Parco di Montemarcello. Noi non vogliamo l'eliminazione dei parchi, ma l'eliminazione dei metodi della vecchia politica, che rappresentano l'unico pericolo per la cittadinanza. È necessario investire al più presto risorse importanti sulle bonifiche dell'area e sul ripristino immediato di tutti quei corpi di presidio territoriale smantellati a più livelli istituzionali. Va innescato un circolo virtuoso di investimenti su nuova occupazione, collegata alla salvaguardia della salute e dell'ambiente.