Lorenzo Forcieri si candida
Da qualche giorno circolavano diverse voci sul suo conto: “Una lista in appoggio a Paolo Manfredini”, “Forse non si candida”, invece Lorenzo Forcieri scende direttamente in campo per la carica di Sindaco della città con due liste civiche in appoggio.
L’ex presidente dell’Autorità Portuale è stato Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa, Questore del Senato della Repubblica, Senatore della Repubblica e fondatore del DLTM (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine) ed oggi ha deciso di ufficializzare la sua corsa a Sindaco della Spezia. La scelta di Lorenzo Forcieri farà sicuramente discutere, soprattutto tra le fila del PD, partito di cui è stato dirigente.
A fianco di Forcieri sarà capolista l’oncologo spezzino Franco Vaira (nome che era emerso come uno dei papabili candidati per le primarie per la carica a sindaco nel Partito Democratico) che ha dichiarato: “Sono stato un potenziale candidato in quel che rimane del centrosinistra spezzino. Una delle ragioni per cui questo gruppo oggi è qui è l’incapacità di quell’esperienza di mettere in campo un candidato unificante e credibile per quella realtà. Il PD ha scelto di non percorrere la strada delle primarie per decidere il candidato sindaco, ha preferito un accordo di segreteria proprio quando a livello nazionale i suoi elettori sono stati chiamati a scegliere il segretario nazionale del partito. Il paradosso è che nella città in cui uno dei candidati alla guida nazionale della segreteria del PD diceva che le primarie erano la caratteristica distintiva del partito, nella stessa città si negava il diritto delle persone di scegliere liberamente. Questo ha creato una grande frattura nel centrosinistra e si è generata una mobilitazione spontanea di cittadini che non si sono riconosciuti nelle decisioni dei “soliti pochi”, da questo nasce la candidatura di Lorenzo, che la gente ha voluto per lui. 1500 cittadini, in meno di una settimana. hanno firmato l’appello a candidarsi di Lorenzo. Noi crediamo che il futuro sia oggi, Spezia non può permettersi di perdere altro tempo in giochi di corrente e litigi. La Spezia di domani deve essere decisa oggi e credo che a questa città serva un sindaco manager che sappia prendere delle decisioni”.
La parola passa poi a Lorenzo Forcieri: “Ho molto ponderato su questa possibilità di candidarmi. Mi hanno fatto riflettere l’affetto e stima che ho avvertito da tutti questi amici che hanno dato vita al comitato promotore delle liste. Inoltre ho ricevuto una forte spinta dai cittadini, ciò mi ha convinto a scendere in campo nell’interesse di Spezia. Il PD è un partito in cui ho molto creduto, ma esiste una fascia ampia di cittadini a cui i partiti non sanno dare una risposta, nel nostro caso non hanno voluto dare una risposta. Questa città merita impegno e sacrificio. Si è creato un movimento civico intorno alla mia figura. Dobbiamo fare nascere dal basso una nuova classe dirigente per questa città, con criteri non giocati sulle amicizie di questo o quel potente di turno. Sono convinto che La Spezia è una città dalle molteplici potenzialità, ma non sono state colte a pieno perché c’erano divisioni politiche che hanno condizionato pesantemente la vita dei partiti e dell’amministrazione. Puntiamo ad andare al ballottaggio per poi vincere la sfida del governo della città e possiamo garantire che non abbiamo e non avremo condizionamenti di alcun tipo, lavoreremo tutti nell’interesse della nostra città”.
Una lista si chiamerà “Avanti per Spezia”, l’altra “La Spezia al lavoro”.