12404 sono stati i votanti nella Provincia della Spezia, 4527 dei quali nel capolugo. Qui ha vinto lo spezzino Andrea Orlando, al quale è andato il 55,4% delle preferenze, la stessa percentuale con la quale la provincia, nel suo complesso, ha decretato la vittoria di Matteo Renzi (in allegato i risultati nel dettaglio). Numeri nettamente inferiori rispetto al dato che si sta consolidando a livello nazionale, ma Renzi ha vinto anche nella provincia che ha dato i natali al suo sfidante.
Andrea Orlando, nel suo primo commento dalla sede del Nazareno, ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto e si è detto convinto che la sua mozione rappresenta comunque la strada che il PD non potrà che intraprendere: "Grazie a militanti e simpatizzanti PD che hanno consentito questo appuntamento, che è l'unico con il quale un partito si rivolge alla società. Il risultato ci restituisce una vittoria ampia di Renzi con il quale mi congratulo e al quale auguro buon lavoro, in una fase difficile della vita del Partito Democratico e del Paese. In 45 giorni siamo riusciti a costruire una grande mobilitazione. Non era un risultato scontato, perchè abbiamo dovuto fare i conti con una grande sproporzione di forze. La nostra proposta è stata votata da molti che si stavano allontanando dal PD e questo è un servizio che abbiamo reso a tutto il partito".
Sui dati dell'affluenza, che a livello nazionale si attesta intorno ai due milioni di votanti Orlando afferma: " Il risultato delle primarie va meglio del previsto, ma non ci mette al riparo dalle incognite che abbiamo di fronte. E' un risultato buono ma assai distante a quello del 2013".
Sul futuro, invece, sostiene: "Tutti al lavoro insieme per fare vincere il PD. A chi ha sostenuto la nostra proposta politica dico che non è il momento di smobilitare perche sono convinto che la nostra proposta dovrà diventare quella di tutto il PD. Anche chi ha votato per Renzi credo condivida con noi la necessità di mettere insieme le diverse anime del centrosinistra".