Moltissime le persone, i simpatizzanti ed i curiosi accorsi in Piazza Beverini per l'avvio ufficiale della campagna elettorale del movimento promosso dal consigliere regionale Andrea Costa che - intervenuto dopo la formale presentazione di tutti e trentadue i candidati della lista con la relativa foto di gruppo – ha preso la parola per sottolineare e ribadire i concetti ed i valori che hanno ispirato la nascita del movimento civico e che ispireranno, da qui in avanti, la campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative del prossimo 11 giugno.
Costa ha sgombrato una volta per tutte il campo da ogni fraintendimento circa le sue idee in merito al progetto Spezialand, dopo che il consiglio comunale spezzino ha formalmente dato l'ok al referendum consultivo. Non si potrà prescindere, in nessun modo, da una integrale bonifica del sito che fra qualche anno verrà dismesso dalla centrale Enel; solo a quel punto si potrà discutere delle sue eventuali destinazioni, che non dovranno per forza di cosa essere solo ed esclusivamente industriali. Costa a rimarcato nelle sue parole la voglia di sognare che deve caratterizzare il futuro della nostra città, la capacità di guardare avanti e di volare alto, anche su quell'area che per tanti decenni è stata ampiamente sfruttata proprio in termini industriali. Il consigliere non ha dimenticato gli altri punti qualificanti del programma di La Spezia Popolare: la famiglia e la sua centralità nel nostro tessuto sociale, la sicurezza e il decoro urbano.
Costa ha aggiunto che La Spezia Popolare vuole guardare ai tanti moderati che si sono allontanati dalla politica: "nostro obiettivo è di riallacciare un rapporto diretto con i cittadini e il territorio, convinti che in politica su debba tornare a parlare di valori e di ideali e soprattutto occorre tornare alla centralità della persona in ogni scelta".
Parole sposate appieno dal candidato sindaco del centrodestra Pierluigi Peracchini, il quale, intervenuto all'inaugurazione, ha sottolineato che fin da subito apporrà con convinzione la sua firma per permettere l'indizione del referendum sul possibile cambio d'uso dell'area Enel, di cui ieri è iniziata la raccolta per raggiungere il traguardo fissato dal regolamento comunale a 3.500.
"Una grande giornata, per La Spezia Popolare e per gli spezzini e un bagno di folla che fa ben sperare il centro destra in vista di quelle che sono ormai definite elezioni “storiche” per il capoluogo".
Costa andrea 46 anni
Andreoni Arianna Emilia 58 anni
Bacchini Walter 60
Bertocchi Cristian 42 anni
Bucchi Agnese 53 anni
Calzetta Jessica 25 anni
Caruso Anna Rosa 58 anni
Cecchinelli Tiziana 44 anni
Conte Mauro 54 anni
Costa Chiara 24 anni
Costantini Umberto Maria 56 anni
De Simone Enrica 47 anni
Gai Alessandro 51 anni
Gianardi Cristiano 47 anni
Guani Giancarlo 73 anni
Legge Ivan 30 anni
Logli Massimiliano 53 anni
Mari Alessandra 53 anni
Maugeri Salvatore 65 anni
Mazzei Antonio 46 anni
Messini Linda 62 anni
Orsetti Luca 53 anni
Paganini Elenia 34 anni
Paglini Stefano 52 anni
Paolini Milena 43 anni
Piscopo Salvatore Maurizio 43 anni
Rossi Alessio 35 anni
Ruiz Federico 20 anni
Scotto Giorgio 73 anni
Tani Francesco 65 anni
Tarabugi Marco 39 anni
Traverso Bruno 38 anni