Non avevamo nessuna voglia di misurarci con la spazzatura ma quando, coperti dall'anonimato, per colpire si usano il fango e il dileggio oppure argomenti che riguardano il tema doloroso della salute, ebbene allora non si riesce a trattenere lo sdegno. Questa lettera anonima da i brividi per l'abisso morale dell'autore o degli autori, che forse si credono ironici e sarcastici ma sono solamente esseri squallidi. Noi, semplici paesani, vogliamo esprimere solidarietà e vicinanza al sindaco Massimo Nardini e con lui a tutti gli infangati, assicurando loro la nostra condanna e ferma respinta a queste abiezioni. Colpisce infine che la stampa dia ospitalità e spazio alle lettere anonime.
Per il Direttivo del Circolo Il Segretario Andrea Bertoli