Ma Sarzana non è piegata dalla crisi. La crisi in atto riguarda Sarzana come l'intero Paese, come l'Europa. Sarzana, nel rispetto della sua storia e delle sue attitudini, sta resistendo, sforzandosi di arginare le difficoltà e di ripartire. Lo dicono le fonti ufficiali che ne monitorano il tessuto economico. In questo senso l'Amministrazione comunale, ha cercato con alcuni interventi di sostenere quella categoria che più di altre oggi è in sofferenza, mettendosi al fianco degli operatori commerciali, combattendo con loro in prima linea.
Il PD, partito al governo cittadino da sempre, è chiamato a fare la sua parte. Deve ritrovare quella identità radicata in quei valori propri delle diverse anime del partito, da quella di sinistra, al cattolicesimo democratico, ai partiti laici riformisti, con l'obiettivo comune di mettere l'uomo al centro del loro interesse. Ciò significa rinunciare alla ribalta personale e favorire un confronto vero e concreto sui problemi del commercio e non solo, che il Partito Democratico, con il coinvolgimento del territorio e dei circoli, sta mettendo in atto da qualche tempo. E' questa la vera trasparenza. E' questo che significa essere inclusivi: scendere dal palco degli oratori per ascoltare e confrontarsi con la gente. Come sta facendo l'Amministrazione che ha dimostrato di avere il coraggio di metterci la faccia con la campagna del Sindaco a casa tua, mettendosi alla pari dei suoi concittadini, rifuggendo dal dibattito politico intriso di odio che vediamo sui social.
Quanto ai dibattiti pubblici, oramai inutili e superate vetrine della vecchia politica che, spesso, hanno il solo scopo di lisciare l'eco dei protagonisti, oggi poco interessano ai cittadini che quotidianamente fanno i conti con la crisi che morde a tutti i livelli e che chiedono di dire la loro, di essere ascoltati sul serio. Questo non significa sottrarsi al confronto, significa riportare la discussione su un piano costruttivo, reale e concreto. L'avvio del Puc sarà occasione e strumento per rimettere davvero Sarzana e il suo futuro al centro del dibattito politico-istituzionale, la nostra città dovrà saper cogliere l'opportunità di valorizzare le sue peculiarità che restano punti di forza da cui ripartire. Lo scontro politico, su qualsiasi argomento o tema sul tappeto, deve avvenire nelle sedi opportune e nessun caso deve strumentalizzare le difficoltà che vivono pezzi importanti della collettività sarzanese.