I due esponenti della lista "Per Santo Stefano Magra" proseguono: "Lo abbiamo detto da tempo ed ora, a riscontro di quello che avevamo detto, arrivano i fatti. E che fatti. La candidata alle elezioni provinciali, Sindaco di Santo Stefano Magra, non è stata eletta ed i pochi voti che è riuscita a raccogliere dimostrano, dati alla mano, che non è stata votata nemmeno dai consiglieri della sua maggioranza.
Si vede e si tocca concretamente, già da tempo, che la stessa non ha nè i numeri politici (ci ricordiamo la querelle delle Primarie) nè la capacità per amministrare, bene, il nostro comune. Le deliberazioni della Giunta sono poche, i segnali di non coesione della maggioranza sono all'ordine del giorno e la stessa non riesce a fare squadra. Uno scontro fisiologico che porta ad un'inerzia della giunta stessa.
Spesso, troppo spesso, è dai banchi dell'opposizione che arrivano richiami a problemi che la stessa dimentica".
"La Sisti - proseguono Ponzanelli e Monticelli -sta dimostrando, da tempo, poca attenzione alle richieste dei cittadini e pensa solo ad agire con proclami e grandi giri di parole senza mai concludere nulla: qualcuno della maggioranza se ne sta accorgendo e probabilmente la scarsa raccolta di consenso alle elezioni provinciali è il chiaro segnale che la stessa deve cambiare rotta.
Possiamo dire che la crisi interna alla sua maggioranza, sia ufficialmente aperta. Siamo curiosi di capire se la stessa rassegnerà da sola le sue dimissioni oppure dovrà "cuocere ancora un po'". Altro che scende la pace e i soliti "volemose bene".
La vediamo ben distante da quelle che dovrebbero essere le prerogative di un buon amministratore, la vediamo lontana dai problemi della nostra comunità e sempre presa a ritagliarsi un ruolo che porta più al tentativo di una scalata politica (vedi manovra di farsi eleggere anche in Provincia) che non a quella dei cittadini che è tenuta ad amministrare.
Chiediamo ai cittadini di portare maggior attenzione a quello che sta accadendo e si accorgeranno di quanto inconsistente sia il governo del Sindaco Sisti: occorre voltare pagina, Santo Stefano non può permettersi di restare fermo in mezzo a questa palude".