Il PSI si è sempre impegnato in favore dei disabili e dei loro famigliari. Ultima in ordine di tempo è stata la mozione approvata durante il consiglio comunale del 13 ottobre scorso, con la quale si esprime la totale solidarietà ai genitori che, similarmente a quanto avvenuto in tutta Italia, hanno organizzato la manifestazione "Insieme per i diritti dei nostri figli" che con un corteo che si è svolto nella nostra città, dalla sede dell'Inps a quella dell'Ufficio scolastico provinciale in Viale Italia, hanno voluto protestare contro l'inadeguatezza dell'assegnazione degli insegnanti di sostegno rispetto al reale fabbisogno delle scuole, con la mozione inoltre si è impegnata l'Amministrazione ad attivarsi verso la Provincia, la Regione e il Governo affinché si facciano carico di azioni concrete volte al coordinamento e al sostegno di politiche di assistenza e integrazione scolastica degli alunni disabili e a recepire e favorire ogni idonea specifica progettualità che sia finalizzata a garantire l'esercizio effettivo del diritto allo studio e all'integrazione scolastica.
Ancora un atto riguardante le problematiche della disabilità che segue tutti quelli già fatti approvare in consiglio comunale dal gruppo "Sinistra Unita per il Socialismo europeo. Ricordiamo (sempre in tema di alunni con handicap): la mozione del 24 settembre 2012 sulle"Problematiche dell'integrazione degli alunni con handicap", con richieste di interventi da parte dell'Ufficio Scolastico Provinciale, dell'ASL 5 e della regione Liguria per facilitare l'inserimento dei bambini portatori d'handicap nelle scuole comunali; l'Odg per la Tutela delle persone con disabilità grave, collegato alla delibera della Giunta in merito al recepimento e alle linee guida per l'applicazione dell'Isee di cui al Decreto 159 del 5 dicembre 2013; l' Odg delibera Isee (del 2015) dove, il consiglio comunale della Spezia impegnava il Sindaco e la sua Giunta a farsi portavoce presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e presso il Ministro del lavoro per adottare provvedimenti in merito alle prestazioni sociali agevolate di competenza comunale il cui accesso è subordinato alla presentazione dell'ISEE, di determinare adeguate soglie di accesso alle prestazioni sociali agevolate rivolte alle persone con disabilità grave e non autosufficienti, affinché esse possano continuare ad usufruire di quei servizi che sono essenziali per la loro sopravvivenza e la loro dignità di vita; di coinvolgere in questa iniziativa anche il Consiglio Provinciale al fine di garantire l'accesso alle prestazioni sociali agevolate rivolte alle persone con disabilità grave e non autosufficienti ivi residenti e l'Odg su "Disabilità e agricoltura sociale del 30 novembre 2015 per l'inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità, lavoratori svantaggiati, persone svantaggiate e minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione sociale.