La nota dei Cinque Stelle prosegue: "Leggere le dichiarazioni del sindaco (in scadenza) Federici e della nomenclatura spezzina dopo la bufera (attesa?) sull'Autorità Portuale fa seraficamente affermare al M5S che, dopo la farsa, hanno anche indossato la giubba del buffone. Al netto delle pendenze legali, infatti, che sono affare della magistratura (a cui va il nostro augurio di buono e sereno lavoro), è il disarmante contesto politico spezzino da stigmatizzare in blocco: il clima di scarsa trasparenza, di regole "interpretate", di ristrette consorterie e di personaggi inamovibili ed onnipresenti che regolarmente saltano agli onori della cronaca, giudiziaria o meno. La Spezia o cambia passo o affoga... nel ridicolo, oltre che nei rifiuti e nei cantieri infiniti (vedi lo show patetico delle piazze). Nel 2017 si deve cambiare aria in città, e M5S sarà pronto ad aprire la finestra ad un nuovo, più salubre, clima".