Vasoli prosegue: "Non appartiene alla mia storia personale e tantomeno a quella del PD di Sarzana oscurare o mettere a tacere nessuno e mi dispiace molto che Massimo Baudone in questa vicenda associ il nostro Partito alle epurazioni del presidente turco Erdogan.
A scanso di equivoci mi pare necessario, per punti, chiarire quanto segue:
- all'insediamento della nuova segreteria sono state individuate alcune figure deputate ad occuparsi di comunicazione e quindi anche della gestione della pagina Facebook che prevede eventi di interesse pubblico;
- è in programmazione una nuova pagina dedicata dove chiunque, sottoscrivendo il post, potrà dar voce al proprio pensiero; pur non essendo espressione degli organi del partito, tale pagina sarà nuovamente visibile dopo il restyling del sito;
- nel caso specifico ammetto che sarebbe stato opportuno informare preventivamente la rimozione agli amministratori interessati: è stato commesso un errore e di questo mi scuso;
- il post relativo all'iniziativa del ministro Orlando pubblicato dallo stesso Baudone nella pagina Fb è naturalmente visibile tutt'ora;
- è quindi incomprensibile tutta la bagarre e la strumentalizzazione che è stata fatta su un mero fattore tecnico in un sito in fase di riallestimento, a meno che quanto accaduto non sia stato messo in atto più o meno consapevolmente per questioni personali che nulla hanno a che fare con la tradizione e gli obiettivi del partito;
- ancora più grave è che, quanto accaduto, abbia dato origine ad immediati attestati di "solidarietà" senza che ad alcuno sia venuto in mente di chiedere preventivamente a me o ad altri spiegazioni in merito;
- sarebbe meglio esprimere solidarietà alle persone che nel nostro Paese lottano quotidianamente per sbarcare il lunario.
- spero, quanto prima che Massimo Baudone accolga il mio invito e quello del segretario provinciale Federica Pecunia a partecipare a un incontro chiarificatore cosi da mettere da parte incomprensioni generatesi sul nulla".