Dal 30 giugno al 3 luglio la Cisl della Spezia organizza incontri, dibattiti, convegni ma anche appuntamenti gastronomici e di svago con la grande apertura dei dibattiti giovedì 30 giugno dalle 16,30 (incontro- dibattito Tavola rotonda "Vent'anni di presenza di Anteas sul territorio spezzino) per continuare, poi, venerdì 1 luglio alle ore 10 alla presenza di Anna Maria Furlan, Antonio Graniero, segretario regionale ligure e Antonio Carro, segretario provinciale della Spezia, con l'incontro "Più valore al lavoro e alle pensioni".
«La nostra festa annuale è un momento di dibattito, riflessione e proposte che presenteremo a cittadini, politici e istituzioni», dice Carro. "I temi affrontati toccano tutti gli argomenti dell'attualità. Partiamo dalla sanità spezzina che rimane in attesa del nuovo ospedale del Felettino e dell'Hospice ma necessita subito di interventi urgenti per le carenze di organico in reparti dove si stanno registrando vere emergenze», osserva Carro. «Urgente terminare i lavori di riqualificazione e rilancio del centro storico utilizzando anche i fondi europei (Smart City)», aggiunge.
Non solo: al centro del dibattito per riuscire a trovare la via del rilancio dello Spezzino anche il turismo. «La filiera turistica e commerciale ha bisogno di una regia unica che metta al centro anche la prevenzione dei problemi del territorio –prosegue- oltre al rilancio dell'agroalimentare, della green e della blue economy. Dal porto mercantile alle crociere. Non possiamo dimenticare la necessità di una ripresa dell'industria con Finmeccanica- Leonardo e Fincantieri che insieme alla Base Navale e al Dltm (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine) e al Polo Universitario assicura al nostro territorio un'eccellenza nel panorama nazionale». L'attenzione poi è al problema occupazione. «Non è accettabile un tasso al 12% che tocca il 40% tra i giovani –aggiunge- l'investimento sul capitale umano è una priorità assoluta partendo dalla scuola e dalla formazione ma anche nell'aiuto ai ragazzi nello start up per aprire nuove attività e poi sostenere la ricerca che può creare occupazione e sviluppo».
Così sul nodo Enel. « Mantenere i livelli occupazionali riconvertendo sulla produzione green ed avviando un master plan per la riqualificazione delle aree». Conclude Carro: «Lanciamo un messaggio di allarme per l'indotto dell'Oto Melara messo a rischio dai nuovi sistemi di gara one company. E' un appello che facciamo insieme agli altri sindacati e che rivolgiamo al presidente della Regione Giovanni Toti e all'assessore al Lavoro Edoardo Rixi e alle nostre autorità locali perché si muovano. Chiediamo un incontro urgente per un confronto».
Qui sotto è possibile scaricare il programma della festa.