La nota prosegue: "Peri, esponente di punta del Pd emiliano ed ex Assessore alla mobilità alla Regione Emilia Romagna, risulta indagato nell'ambito dell'inchiesta aperta lo scorso anno dalla Procura di Firenze in relazione a presunti illeciti nella gestione di alcuni appalti.
Naturalmente l'essere sottoposti ad indagine, di per sè, non significa colpevolezza e, anche in questo caso, vale la presunzione d'innocenza.
Tuttavia la nomina alla testa di un'azienda pubblica come Atc di persona sottoposta ad indagine per presunti reati commessi nell'ambito di incarichi amministrativi ci pare del tutto inopportuna.
Siamo di fronte, insomma, all'ennesimo atto di arroganza da parte del Sindaco Federici e del Pd spezzino".