A darne notizia, esprimendo soddisfazione, sono i consiglieri regionali spezzini Andrea Costa (Gruppo Misto-Ncd Area Popolare) e Stefania Pucciarelli (Lega Nord Liguria-Salvini, presenti all'incontro con l'assessore regionale ai trasporti, Gianni Berrino, i rappresentanti di Trenitalia, degli Enti Locali, del parco delle Cinque Terre, di Federalberghi e dei pendolari. Nelle scorse settimane Costa e Pucciarelli avevano scritto all'assessore Berrino affinché sollecitasse Trenitalia a prevedere l'esenzione almeno per i residenti dell'intera provincia spezzina. Fino alla decisione di oggi, infatti, l'esenzione riguardava soltanto i residenti dei centri che si trovano lungo la tratta La Spezia- Levanto.
«Si tratta di un risultato importante conseguito da questa amministrazione regionale che cerca in tutti i modi di migliorare i servizi» dicono i consiglieri spiegando che dal 24 giugno scattano altre importanti novità. In particolare – dicono - nelle Cinque Terre aumentano le fermate che passano da 320 a 447 al giorno. Infatti i regionali veloci, che ora si fermano soltanto a Levanto, si fermeranno anche a Riomaggiore e Monterosso. Infine i regionali lenti della tratta Sestri Levante-La Spezia si fermeranno in tutte le stazioni delle Cinque terre.
«E' giusto che l'esenzione venga estesa a tutti i liguri, visto che stiamo parlando di trasporto regionale e la metropolitana leggera e l'orario cadenzato sono stati introdotti proprio per perseguire la finalità di separare i flussi turistici da quelli dei residenti» dicono Costa e Pucciarelli, che sottolineano: «Questa esenzione, insieme a tutte le altre migliorie che scatteranno il prossimo 24 giugno rappresentano la risposta concreta alle critiche di chi ha voluto strumentalizzare la vicenda, anziché fornire un contributo concreto al miglioramento dei servizi – dicono – Abbiamo detto da subito che questa amministrazione era disponibile a valutare suggerimenti e proposte ad un sistema che – va sottolineato – era stato pianificato dalla giunta precedente».