"Da oggi c'è uno strumento in più sulla strada di una verità definitiva, come giustamente chiedono e pretendono tutti quelli che, come noi, si sono sentiti profondamente offesi dalle presunte, gravissime, frasi omofobe incriminate".
Così i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria commentano la notizia dell'apertura di un'inchiesta penale da parte della magistratura sul caso De Paoli.
"Seguiremo con molta attenzione lo sviluppo delle indagini, che riteniamo un atto doveroso – proseguono i portavoce pentastellati – ma proseguiremo, come abbiamo sempre fatto, la nostra battaglia in Regione per fare luce su quanto è accaduto realmente quel giorno. Come MoVimento 5 Stelle, chiederemo un impegno attraverso un ordine del giorno per dire No all'omofobia in ogni sua forma, affinché non si verifichino altri casi De Paoli. Questo è il nostro modo di far politica, non la via strumentale e mediatica scelta dal duo Paita-Pastorino che forzavano un articolo del regolamento di fatto inapplicabile alla situazione".
"Alla luce anche di questi ultimi sviluppi – conclude il Gruppo M5S in Regione – rinnoviamo l'invito a De Paoli a dimettersi dal proprio incarico, in segno di rispetto nei confronti delle istituzioni e di tutti i cittadini che rappresenta, senza distinzioni di genere".