Non riusciamo a definire diversamente la frase del sindaco Cavarra "...si sta parlando di un tracciato presente solo su carta, né finanziato né infrastrutturato..." (cliccate qui per leggere le dichiarazioni).
La carta di cui parlano Cavarra e Baudone non è un foglio stropicciato, ma un progetto esecutivo. Se questi amministratori non conoscono il valore di un progetto esecutivo e pensano di poterlo modificare a proprio piacimento, effettivamente, come dice la stessa Corte di Giustizia, abbiamo un problema ed anche piuttosto serio, visto che i fondi Fas quindi soldi pubblici che vengono elargiti non con le chiacchiere di un sindaco o con fogli stropicciati ma solo sulla base di progetti, che poi, naturalmente, dalla carta devono passare alla realtà.
Che questa pista ciclopedonale non sia infrastrutturata è piuttosto evidente ma che non sia finanziata è ipotesi surreale visto che esistono, in merito, atti ufficiali sia in Regione Liguria che al Comune di Sarzana che provano l'esatto contrario.
La stessa segnaletica, che il sindaco cita a supporto della propria tesi, dice esattamente il contrario ed è proprio dalla segnaletica che è partita la nostra indagine in merito.
Incapacità, malafede o altro?