L'iniziativa è organizzata e promossa da Cgil, Cisl e Uil, Gan (gruppo di azione non violenta), Arci Val di Magra, Arci La Spezia e Associazione Mediterraneo che in una nota congiunta scrivono:"Questo attentato rischia di rappresentare un nuovo ostacolo al necessario processo di pacificazione e di risoluzione dei conflitti in un contesto in cui, alla storica questione curda, si affiancano i nuovi problemi legati al terrorismo di matrice religiosa integralista e allo scontro armato in atto in Siria. Il governo turco, alla vigilia di un'importante scadenza elettorale, ha di fronte alla comunità internazionale il dovere di garantire il diritto a manifestare e a esprimere liberamente il proprio pensiero e le proprie opinioni a tutti gli attori della vita pubblica nel Paese, troppo spesso oggetto di attacchi e limitazioni all'esercizio delle proprie attività. Invitiamo tutti a partecipare al presidio per manifestare solidarietà alle vittime di questa nuova orrenda strage e a quanti in quel difficile contesto si battono per la pacifica convivenza, Solo nella pace e nel dialogo risiede la possibilità di affermare i valori della democrazia e della libertà".
Gli organizzatori invitano i cittadini a partecipare indossando i colori Arcobaleno della Pace.