Nonostante il caldo, un folto pubblico ha assistito con pazienza all'intera assemblea che ha visto trattare da parte dei consiglieri tre argomenti principali: l'istituzione dei consigli di frazione, l'approvazione del regolamento per la riduzione dell'inquinamento luminoso e la fine lavori con la conseguente inaugurazione della Torre del Castello dei Vescovi di Luni.
Su tutti e tre i punti all'ordine del giorno, al termine del dibattito, maggioranza e opposizione hanno trovato una convergenza: infatti tutte le votazioni si sono concluse con l'unanimità dei consensi verso le proposte presentate.
Più in dettaglio, sul tema dei Consigli di frazione, il parlamentino castelnovese ha semplicemente preso atto dei risultati delle recenti elezioni, validandone gli esiti, alla luce della regolarità delle operazioni di voto. Si è deciso, inoltre, su proposta del Sindaco di convocare i comitati di frazione entro la fine del mese di luglio per una prima riunione.
Per quanto riguarda, invece, il regolamento per la riduzione dell'inquinamento luminoso, l'assessore Francesco Marchese ha illustrato le finalità e i contenuti principali della proposta, già esaminata anche in commissione Ambiente e Territorio. Tutti i consiglieri hanno condiviso gli obiettivi di riduzione degli sprechi di energia, utilizzo di tecnologie più recenti per la pubblica illuminazione e salvaguardia del paesaggio notturno del territorio castelnovese così come indicato da una specifica legge regionale in materia.
Infine, per quanto concerne la Torre del Castello dei Vescovi di Luni, il Sindaco ed i tecnici comunali hanno fornito ogni chiarimento ai consiglieri di minoranza che, attraverso apposita richiesta, avevano interrogato il Sindaco e la giunta su tempi e modalità di realizzazione dei lavori e del collaudo.
Nel corso del suo intervento il Sindaco ha specificato quanto l'apertura della Torre e le iniziative ad essa collegate, abbiano fatto crescere l'appetibilità turistica del centro storico, circostanza testimoniata dai numeri degli ingressi alla mostra "Icons" di Elliott Erwitt allestita all'interno.
Per quanto riguarda, invece, i costi della realizzazione delle opere, il Sindaco ha evidenziato al Consiglio Comunale come questi siano stati in linea con la progettazione iniziale ed oggetto dei controlli di primo e secondo livello previsti dal POR-FESR col quale sono stati finanziati.
Sulla tempistica della consegna delle lavorazioni, invece, i tecnici comunali hanno evidenziato come il ritardo di alcuni mesi sia maturato a fronte delle emergenze che il nostro territorio ha vissuto nel novembre 2014 con le forti piogge e nel marzo 2015 con il vento, oltre ad alcune sospensioni dei lavori resesi necessarie nel corso della realizzazione delle opere.
Circa il collaudo, infine, è stato chiarito quali procedure siano state adottate e le loro motivazioni, che hanno consentito di tenere insieme le esigenze derivanti dalle attività programmate da tempo con l'indispensabile tutela e garanzia della sicurezza ed incolumità pubblica. Dal 30 giugno scorso, la Torre del Castello dei Vescovi di Luni è collaudata ed aperta al pubblico ed ottiene riscontri molto favorevoli dai visitatori che salgono fino in terrazza, godendosi le fotografie di Erwitt.
Anche su quest'ultimo tema, maggioranza ed opposizione hanno votato assieme un ordine del giorno, presentato da quest'ultima, a supporto delle attività già in essere da parte dell'Amministrazione Comunale circa i monitoraggi e le manutenzioni sulle parti in legno delle opere realizzate all'interno della torre. (17 luglio)