Continua la Ghiglione: "Che senso ha elargire ai cittadini gli 80 euro e parlare di tesoretto, se poi gli enti locali sono costretti ad aumentare le imposte e/o a diminuire drasticamente i servizi ai cittadini? È questa la risposta che il Governo Renzi intende dare alla crisi economica e ai problemi reali dei cittadini? Tutto ciò conferma come molti dei provvedimenti introdotti dal Governo siano essenzialmente propaganda elettorale, visto che da una parte si erogano risorse e dall'altra si tagliano servizi o si aumentano le imposte. Dato che a pronunciarsi sono esclusivamente i primi cittadini dei 15 comuni della Val di Vara, ci chiediamo se questo problema riguardi solo il loro territorio, o se non si stia omettendo il problema per evitare ripercussioni sui risultati dei prossimi appuntamenti elettorali."
Conclude la dirigente sindacale: "Ci limitiamo a constatare che i comuni amministrati da alcuni sindaci di area cosiddetta "renziana" non risentono del problema dei tagli al bilancio e potranno quindi evitare il taglio dei servizi e l'aumento delle imposte. In ogni caso, saremo accanto ai cittadini, organizzando assemblee informative e iniziative di protesta, affinché le scelte deleterie del Governo non si riversino nelle tasche delle famiglie, già colpite dalla mancanza di occupazione e dalla precarizzazione del lavoro."