"Il casello di Beverino è un progetto di rilevanza strategica per il nostro territorio. Per questo voglio ribadire il mio pieno e convinto sostegno a quella che, di fatto, è la realizzazione del quarto lotto della Variante Aurelia. Con il terzo lotto in corso di realizzazione la Variante Aurelia dal Felettino, dove arriva il tracciato già aperto del secondo lotto, si potrà proseguire fino agli Stagnoni e dunque congiungersi con l'autostrada. Ma, come è da sempre previsto, la Variante deve potersi raccordare anche a nord per svolgere pienamente la sua funzione. Guardando una carta geografica lo si capisce al volo: via Carducci, Felettino, Chiappa, S. Benedetto, autostrada A12 in Val di Vara.
Fermare questa infrastruttura significherebbe danneggiare un intero territorio. La soluzione ad oggi individuata grazie all'iniziativa della Regione avrebbe ricadute molto positive sulla Val di Vara come anche sulla città, sia sotto il profilo socioeconomico sia sotto il profilo ambientale e della mobilità urbana. Avere un doppio casello (lo hanno tante città della nostra dimensione) faciliterebbe non poco chi abita in Val Graveglia come in tutta la Val di Vara e permetterebbe di riorganizzare in senso "dolce" la mobilità cittadina. Questo tipo di infrastrutture aiutano le attività produttive e nello stesso tempo rendono i territori più vivibili. Insomma, sono da promuovere senza riserve. Per questo va sostenuto il lavoro portato avanti dall'Assessorato alle Infrastrutture della Regione Liguria per rendere compatibile con le difficoltà finanziarie dell'attuale fase la realizzazione di un'opera così importante per il territorio spezzino"