"Troppi sono i dubbi legati all'iter di questa pratica, - spiegano Stefano Sarti, Vice presidente Legambiente Liguria e Alessandro Poletti, Presidente Legambiente Valdimagra - ad iniziare dalla mancanza in tutto il territorio comunale, di un piano per l'installazione delle antenne, per passare poi ai vincoli di natura paesaggistica presenti in un quella zona, che dovrebbero portare, secondo noi, la Sovrintendenza ad esprimere un parere contrario alla pratica in esame.
Vogliamo aggiungere un ulteriore elemento, peraltro già evidenziato dai cittadini dei Grisei: le problematiche di carattere ambientale già presenti in quell'area con la presenza, nel giro di poche centinaia di metri, di altre 4 antenne per la telefonia mobile.
Va da se che, per le problematiche legate all'inquinamento da elettrosmog, riconosciute dalla Organizzazione Mondiale della Sanità come uno dei grandi problemi a carattere mondale, si debba procedere con il principio di precauzione, evitando di mettere in campo un "effetto combinato" come la presenza, in aree vicine, di più fonti di emissione.
Siamo convinti che si possano trovare soluzioni alternative e meno impattanti sul territorio, soprattutto se il Comune si attiverà, come è suo preciso compito, per mettere in campo il piano delle antenne per tutto il territorio di Sarzana".