Una rottura, quella dell'europarlamentare, che sembra riecheggiare, pur con delle differenze, quanto successo in Germania con Oskar Lafontaine o in Francia con Jean-Luc Mélenchon e che può aprire scenari inattesi fino a poche settimane fa ovvero creare anche in Italia un fronte ampio della sinistra facendo della Liguria un laboratorio politico nazionale. Un fronte unito e plurale su cui Rifondazione lavora da tempo. Una Syriza italiana.
Paolo Ferrero (Segretario nazionale) Sergio Cofferati ha annunciato la sua uscita dal PD. Nel salutare positivamente questa scelta e nel manifestare la mia solidarietà a Sergio Cofferati, mi pare giusto sottolineare come non si tratti solo di una fatto individuale ma di un fatto politico, che segue lo sciopero generale e segnala la crisi del PD e la frattura tra questo e il movimento dei lavoratori. Con ogni evidenza il PD di Renzi è irriformabile e non ha nulla a che vedere con la sinistra. Anche per questo è necessario costruire oggi in Italia una sinistra antiliberista che possa diventare il motore della costruzione dell'alternativa alle politiche di austerità. Oggi, a Bologna, siamo riuniti nell'assemblea de L'Altra Europa con Tsipras - che ha salutato con un applauso la notizia dell'uscita dal PD di Cofferati - proprio per avanzare la proposta di costruire insieme una sinistra unita e alternativa al PD e al neoliberismo.