"Il Sindaco quale organo di Governo, - cita la Pucciarelli, che a S. Stefano è consigliere comunale - sovraintende alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine pubblico, informandone preventivamente il Prefetto. Il Sindaco quale organo di Governo adotta con atto motivato provvedimenti,anche contingibili ed urgenti al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana.I provvedimenti di cui al presente comma sono preventivamente comunicati al Prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione. In questi due commi stanno tutti gli strumenti di cui è dotato un Sindaco in materia di Ordine e Sicurezza Pubblica e di fronte al protrarsi di situazioni che precludono l'una e l'altra non attivarsi in alcun modo in tal senso denota un comportamento da ignavi".
Il nodo della questione? La delinquenza soprattutto in zona centro commerciale La Fabbrica Leclerc. "Non è più accettabile che delinquenti di importazione - attacca la Pucciarelli - possano fare da padroni nella nostra comunità ,non è accettabile che coloro che sono ospiti a spese di noi Italiani al Centro della Protezione Civile, importunino le donne che lavorano al centro commerciale, non dico tutti ma qualcuno sì, e sembrerebbe che si tratti di indiani/pakistani. Ricordiamoci che in India le donne e le bambine vengono violentate e poi uccise in una realtà dove chi commette questo crimine sa che se catturato può essere ucciso, figuriamoci cosa possono fare in un paese come il nostro dove non c'è la certezza della pena.
Quindi invito il Sindaco a seguito dei fenomeni che sono accaduti di recente,di richiedere che venga predisposto il coprifuoco per gli ospiti del centro e di predisporre maggiore vigilanza nella zona della stazione mettendo piu' fondi a bilancio per coprire eventuali doppi turni della Polizia Municipale. Se i soldi per le feste della Vaccari si trovano che si attivi a trovarli anche per la sicurezza".