Come Rete Imprese e gli stessi commercianti sanno bene, non ci siamo mai sottratti al dialogo e al confronto sui temi che riguardano il rilancio e la promozione del territorio; in questi anni abbiamo lavorato sodo, portando avanti insieme un percorso che credo abbia dato i suoi frutti, sotto il profilo dei servizi, dell'accoglienza, delle manifestazioni e degli eventi. Sappiamo che c'è ancora molta strada da fare, ma proprio in quest'ottica è necessario proseguire unendo le forze e lavorando insieme, cercando di sanare le incomprensioni.
Come Amministrazione abbiamo investito molto sul rilancio del territorio e continuiamo a farlo, con una progettualità mirata a breve, medio e lungo termine. In questo percorso la ZTL rappresenta un valore aggiunto, non un ostacolo; oggi non è in discussione né la ZTL come scelta di buon governo, né il fatto che essa sia la causa della crisi del commercio lericino, che sconta problematiche ben più complesse ed articolate, legate al panorama nazionale, pertanto trovo ingiusto che i passi fatti insieme in questi anni, debbano ogni volta interrompersi alla fine dell'estate con la stessa polemica relativa alla sospensione della zona a traffico limitato.
L'Amministrazione non si è mai sottratta al confronto su questo tema, e la disponibilità all'apertura nei mesi invernali portata avanti negli ultimi anni lo ha sempre confermato. Ciò detto, trovo sia un grave errore pensare che il rilancio del territorio passi solo ed unicamente attraverso la questione "apertura – chiusura della zona a traffico limitato". Trovo sia ad oggi un limite molto forte, che non ci permette di crescere e andare avanti, vanificando il lavoro portato avanti insieme.
I progetti presentati anche all'ultimo incontro erano molti, come già riferiti a mezzo stampa, ma non c'è stato neanche modo di illustrarli, perché ci si è fermati all'unico punto che interessava Associazioni e Commercianti, ossia l'apertura nel periodo invernale.
Un atteggiamento non costruttivo che è proseguito con le proteste degli ultimi giorni, puntualmente riportate sui giornali.
Torno a ripetere che la nostra porta è sempre stata aperta al confronto e continua ad esserlo. Per questo, prima di manifestare e dialogare attraverso la stampa, avrei trovato più corretto e soprattutto più utile per tutti un dialogo fra noi, fra amministratori, associazioni e commercianti, anche perché vogliamo tutti la stessa cosa e cioè la crescita e la promozione del territorio. Capisco che il momento sia difficile e a maggior ragione credo che la promozione non debba di certo passare attraverso una pubblicità negativa come quella degli striscioni appesi alle pareti del Palazzo Comunale.
Rinnovo il mio invito a riflettere sull'atteggiamento di protesta degli ultimi giorni, che non ha avuto nulla di costruttivo, e a ritrovarci ad un tavolo, magari ascoltando questa volta i progetti e la programmazione che l'Amministrazione ha in serbo, senza fermarsi a parlare unicamente di ZTL. Se non riusciamo a comprendere questo, si rischia davvero di vanificare il percorso fatto insieme fino ad oggi.
Nel nostro prossimo incontro avremo quindi l'occasione di promuovere e ribadire, confrontandoci come di consueto con i diretti interessati, tutto ciò che l'Amministrazione si impegnerà a portare avanti fino alla fine del mandato, con la ferma volontà di non tornare però a rimettere poi in discussione quanto stabilito. (Marco Caluri, sindaco di Lerici)