Lo dice l'assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita commentando l'aumento dei traffici. "C'è da augurarsi che la inevitabile ripresa economica rilanci ulteriormente questi dati – dice Paita - ma è anche utile, anzi indispensabile, continuare a credere che chi abita intorno alla rete autostradale di Genova non debba per sempre vivere nell'incubo di condizioni ambientali non sostenibili". "Al momento non è dato sapere quale sia l'incidenza sulla tratta autostradale ligure – continua Paita – ma il fatto che gli incrementi maggiori si siano riscontrati sulle autostrade del Nord Est, corridoi importanti anche per il traffico merci, lasci a intravedere una crescita anche nella nostra regione, interessata come è noto, non solo dai grandi traffici portuali del sistema ligure, ma anche da quello proveniente dalla Francia. Viene così attenuato uno dei principali presupposti di coloro che osteggiano la realizzazione della gronda e per i quali proprio la prospettiva di diminuzione del traffico automobilistico renderebbe non indispensabile la nuova autostrada".