Alla luce del dibattito ancora aperto sulla vicenda di Piazza Verdi il Consigliere comunale di Forza Italia Maria Grazia Frijia fa sapere di aver presentato un interrogazione urgente e spiega:
"Non voglio entrare nel merito della vicenda legale ancora aperta e rispetto alla quale vedremo cosa accadrà. Non voglio nemmeno entrare nella polemica del taglio degli alberi, se fosse opportuno o meno da parte dell'amministrazione, anche se penso che il buon senso avrebbe portato a non tagliare gli alberi in attesa della sentenza del Consiglio di Stato. Ma voglio lanciare un appello all'amministrazione: io credo che molta parte della città, certo non scopro l'acqua calda, non gradisca il progetto Burene soprattutto la reiterazione dei portali. Basta parlare con i cittadini, senza andare dalle persone che hanno costituito il comitato, e chiaramente si prenderà atto che è quello il nocciolo del problema, non tanto il taglio degli alberi in se per se quanto proprio il progetto, che non piace agli spezzini". Continua l'esponente di Forza Italia: "invito quindi, e con la mia interrogazione chiedo proprio questo, l'amministrazione ad aprire un tavolo di confronto e rivedere il progetto, magari partendo dalla diminuzione del numero dei portali, 12 sembrano veramente eccessivi. Io non sono né un'esperta di arte tantomeno un tecnico o architetto, ma faccio politica e siccome sono convinta che questa debba anche esprimersi nella capacità di trovare una mediazione tra le istanze dei cittadini che si governano, credo che il Sindaco e l'amministrazione tutta possano provare, con il buon senso che dovrebbe caratterizzare chi deve prendere decisioni per il bene di una comunità, a intercedere presso l'artista per trovare una mediazione utile. Sono convinta che ci possano essere ancora i margini per un confronto e dialogo aperto e propositivo. Faccio appello al buon senso di tutti: troviamo una soluzione condivisa per il bene della nostra città, dei commercianti che operano su Piazza Verdi, e lasciamo da parte personalismi e prese di posizione personalistiche", conclude Maria Grazia Frijia.