Sonia Viale, Segretario Nazionale della Lega Nord – Liguria, lancia la candidatura di Francesco Bruzzone, capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria, unico candidato ligure al Parlamento Europee nella lista del Carroccio. "Siamo veramente determinati a portare un ligure nel Parlamento Europeo. Sarà una campagna elettorale serratissima, sul territorio, già lanciata da parecchio tempo con le gazebate per la raccolte firme del referendum, un vero successo che ha portato migliaia di cittadini a firmare, che verterà anche sulla opposizione all'euro, tematica che sta interessando sempre di più la gente – e il 3 maggio avremo proprio a Genova Matteo Salvini per il No Euro Tour. Un grande in bocca al lupo per il nostro candidato Francesco Bruzzone: sono convinta che con grinta e determinazione il nostro candidato ce la farà". Così dichiara Francesco Bruzzone, Capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria e unico candidato ligure nelle liste della Lega Nord per le elezioni europee del prossimo maggio: "Non è più tempo per slogan quali 'Portiamo la Liguria in Europa', o 'Più Liguria in Europa'. Credo che oggi sia arrivato il momento di dire 'Difendiamo la Liguria dall'Europa' e, se del caso, magari con un po' di carattere, battendo anche i pugni sul tavolo di Bruxelles. Questa è una campagna elettorale importante", prosegue, "c'è la necessità di rappresentare in pieno il territorio, il popolo e la realtà ligure, la nostra società. Altri movimenti politici e partiti hanno deciso di fare scelte diverse anziché puntare in modo forte sulla Liguria: la Lega Nord, invece, punta su una forte e importante difesa della Liguria rispetto a quelli che sono gli ordini, a volte anche perentori, che arrivano dall'Europa, vincoli e difficoltà imposti dall'alto che creano solo un sacco di problemi ai cittadini. Il fatto che la Lega abbia scelto in modo molto oculato di puntare tutto su un unico candidato per la nostra regione, serve a dare anche un significato riguardo al traguardo, la concretezza del voto che oggi si propone: un voto, per difenderci da quest'Europa, e far sentire la nostra voce".