Senza entrare nel merito del provvedimento, l'Ente Parco rileva che il mancato coordinamento su misure di gestione dei flussi turistici nel territorio sbarra la strada alla sinergia di risorse e delle buone pratiche necessarie all'adozione di strategie di turismo sostenibile. Su questo tema il Parco ha avviato un forte impegno (anche in vista dell'ottenimento della Carta Europea per il Turismo sostenibile CETS) che attrae a una visione unitaria le Amministrazioni comunali, le Associazioni e gli operatori economici. Bene fa il Comune di Riomaggiore a vantare l'apertura di propria rete di sentieri, che, però, sono stati risanati grazie all'apporto finanziario del Parco anche con i proventi della "Cinque Terre Card". I mancati appuntamenti come quello per ultimo registrato con Riomaggiore ripropongono la necessità e l'urgenza di procedere, ciascuno degli Enti con la propria identità, verso condivisi obiettivi di tutela, di promozione e di rispetto delle comunità residenti.