Si è concluso il Congresso della Federazione Regionale del SUNIA della Liguria dopo una tavola rotonda sul tema "Un patto per l'affitto sostenibile" introdotta da una relazione di Franco Bravo segretario provinciale del SUNIA della Spezia ed alla quale hanno partecipato l'assessore Regionale alle politiche abitative Giovanni Boitano,il Presidente regionale dell'ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili), Federico Garaventa, il segretario regionale CGIL Francesco Rossello ed il segretario nazionale del SUNIA Aldo Rossi.
L'obiettivo dell'incontro era quello di verificare la disponibilità di soggetti diversi a sedersi, nelle singole province, attorno ad un tavolo per definire una comune strategia sul tema della casa. Tutti gli interlocutori hanno riconosciuto che questo possa essere la molla di un nuovo impulso della nostra economia ed hanno dato la loro disponibilità. Bravo- nella sua introduzione-ha precisato che nonostante si sia prossimi alla saturazione del mercato della proprietà e ci sia una sovrabbondanza di alloggi rispetto al numero delle famiglie italiane(28.863.604 contro 24.512.012) esiste una fame di case a prezzi accessibili per vasti ambiti sociali che non riesce a trovare risposta nell'attuale situazione che vede addirittura la presenza di 2.708.087 alloggi sfitti,come rilevati dall'Istat. Di fronte a questo quadro il segretario della Spezia si è posto la domanda se continuare a costruire nuovi palazzi o case occupando nuovo territorio libero o bloccare indiscriminatamente il comparto edilizio. La risposta è che l'uomo e non il profitto dovrebbe essere al centro dell'economia.Questo elemento dovrà governare nuovi processi economici riconoscendo che il mercato da solo non ha il potere taumaturgico di risolvere tutti i problemi soprattutto nel settore abitativo. Ecco allora che- ha affermato Bravo- si può aprire un nuovo ciclo basato sulla valorizzazione di quella parte delle aree delle città costruite sulle quali attivare processi di riuso, rigenerazione, densificazione ma anche nuove politiche nazionali e locali utili a rianimare il mercato dell'affitto e consentire l'accesso alla locazione da parte delle famiglie più in difficoltà. In questo senso è indispensabile -ha sostenuto-che agli immobili locati attraverso i contratti "concordati", sia applicato per legge aliquote IMU minime insieme alla detraibilità per i conduttori dei canoni come avviene per gli interessi sui mutui prima casa,così come riconoscere la cedolare secca anche alle società che locano il loro invenduto a canone concordato. Con la disponibilità di tutti gli interlocutori a nuovi incontri,Il congresso Regionale si è concluso con l'elezione all'unanimità di Franco Bravo a Segretario Generale Regionale del Sunia Liguria e su sua proposta, il direttivo, ha eletto quali componenti della segreteria regionale Lauria Carmelo,Pepe Calogero,Viani Enrico.