"E' chiaro che le opposizioni fanno il loro mestiere, ma è altrettanto importante definire le dinamiche che coinvolgono il settore della pianificazione urbanistica per essere realmente consci di ciò che si può fare, in che modo agire e cosa si può contrastare, nell'ottica della salvaguardia del territorio lericino perseguita da questa amministrazione sia a livello di programma elettorale come di linee guida ed etica personale. "Innanzitutto – afferma l'assessore Baudone - voglio chiarire un punto imprescindibile e lo voglio fare una volta per tutte: né io, né questa amministrazione siamo sotto scacco di immobiliari o poteri forti; gli interventi in fase di realizzazione, come il nucleo residenziale di Solaro di proprietà dell'Immobiliare Estate, l'intervento sempre a Solaro di proprietà della Roby Immobiliare e, non ultimo, il parcheggio della Lama alla Serra, non sono frutto di alcuna scelta politica espressa da questa Amministrazione che, laddove è potuta intervenire, ha sempre ridotto la volumetria degli interventi. La giunta ha semplicemente approvato gli schemi convenzionali, ciò significa che l'iter di ciascuna pratica era arrivato al punto conclusivo e di conseguenza evidenzia come abbia avuto inizio nella precedente legislatura (dati temporali delle pratiche), del resto esiste pieno riscontro documentale. Fondamentale risulta la comprensione degli iter autorizzativi e a tal fine ribadisco che, qualora una pratica edilizia sia stata presentata e risulta conforme all'attuale Puc , genera delle aspettative che di fatto ostano totalmente ad azioni di diniego o di annullamento, pena ricorsi e conseguenti azioni risarcitorie contro l'Ente. Per quanto concerne l'intervento di Solaro, che fra l'altro cade davanti a casa mia ( e ne farei a meno), mi ha visto oppormi nel corso della precedente legislatura, ad una variante che avrebbe autorizzato l'immobiliare a costruire 900 m quadrati invece degli attuali 600; mi sono speso affinché venissero inseriti tutti gli accorgimenti di mitigazione idraulica al fine di rendere sicuro l'intervento". "L'amministrazione è ben conscia che Solaro è un "sorvegliato speciale" – prosegue il sindaco – per questo abbiamo fatto tutte le verifiche necessarie. Abbiamo incaricato un geologo e un ingegnere per verificare ed arginare tutte le possibili criticità che dovessero emergere. Capiamo perfettamente il punto di vista degli abitanti e siamo dalla loro parte. Ci assumiamo la responsabilità di non aver comunicato in precedenza quanto fatto, ma il lavoro c'è stato e presto convocheremo anche un'assemblea pubblica per rispondere alle domande e dipanare i dubbi che emergeranno. Le prime verifiche sono state fatte, ma l'intervento, nella fase di esecuzione, sarà seguito passo passo anche dai nostri tecnici, per verificare e intervenire su qualsiasi criticità dovesse emergere in corso d'opera". Le scelte politiche di questa amministrazione in ambito di programmazione territoriale hanno iniziato a concretizzarsi con la presentazione dell'analisi sul dissesto idrogeologico recentemente presentate in sala del consiglio – conclude l'assessore - peraltro richiamati in un articolo apparso nei giorni scorsi da Carlo Malgarotto, presidente dell'Ordine dei Geologi, nelle circostanze dei fatti sulle alluvioni e mi preme ricordare che ad oggi Lerici è l'unico comune della Liguria ad aver optato verso una nuova direzione di forte contenimento ai fenomeni di dissesto idrogeologico. L'analisi del reticolo idrografico precedentemente citata fa parte della componente geologica del PUC che verrà accompagnata da norme tecnico operative e votata in consiglio comunale entro la fine di Febbraio 2014, in occasione della presentazione della verifica di adeguatezza che peraltro contiene importanti novità in tema di scelte politiche programmatorie, avendo come linea guida la totale riduzione delle nuove edificazioni previste dall'attuale PUC, che computa circa 3200 metri quadrati di potenziali interventi. Non posso accettare l'idea di passare per soggetto istituzionale debole nei confronti di immobiliari, come non accetto che questa amministrazione e la mia persona possano essere percepite come "cementificatrici" del territorio. Purtroppo scelte malsane fatte in passato hanno determinato la pianificazione attuale, ne siamo consci, ed è per questo che le nuove prospettive politiche saranno antitetiche e decisamente più sostenibili".
